LA CAPPELLA DI S. CONO con le reliquie del santo

Carlo Incudine in "NASO ILLUSTRATA" descrive la cappella: "di candido marmo, tirato a delicatissimo rilievo, con simboli allusivi, e termina con l'arca delle reliquie, guardata da tre cortine e da sette chiavi, che in antico si tenevano dai Giurati e dall'Arciprete. Compie finalmente la bellezza dell'altare la cappella, eretta nel suddetto anno 1649, e via via sino al 1718 adorna di marmi lucidissimi e rari, raffiguranti angeli, madonnine, e fiori, e corone".

 

 

LA VOLTA DELLA CAPPELLA